Ciliegia I.G.P.
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Qualità

Per poter ottenere la dicitura Ciliegia di Marostica I.G.P. i frutti devono provenire esclusivamente dalla piattaforma varietale ammessa dal Disciplinare di produzione:

Momento di maturazione Varietà
Precocissime Sandra
Francese (ascrivibile alle varietà Bigarreau Moreau e Burlat)
Medio precoci
Roana
Romana (durone rosso precoce)
Tardive
Milanese
Durone Rosso (Ferrovia simile)
Bella Italia
Sandra Tardiva
Altre varietà Bella di Pistoia
Black Star
Early Bigi
Grace Star
Kordia
Lapins
Marostegana
Prime Giant
Regina
Folfer

Caratteristiche

Poche calorie, zero colesterolo, abbondo di potassio e ricca di antissodanti.

Composizione e valore energetico (100 gr di prodotto)

Parte edibile 86%
Acqua 86,2 gr
Proteine 0,8 gr
Grasso 0,1 gr
Zuccheri
Disponibili 9 gr
Amido 0 gr
Solubili 9 gr
Fibra Alimentare 1,3 gr
Energia 38 kcal
158 kj
Minerali
Sodio 3 mg
Potassio 229 mg
Ferro 0,6 mg
Calcio  30 mg
Fosforo 18 mg
Vitamine
Titamina 0,03 mg
Riboflavina 0,03 mg
Niacina 0,5 mg
Vitamina A 19 mg
Vitamina C 11 mg
Colesterolo 0 mg

Provenienza

La zona di produzione individuata dal disciplinare “Ciliegia di Marostica I.G.P.” comprende i territori dei seguenti comuni in provincia di Vicenza:

Come si riconosce la Ciliegia di Marostica I.G.P.

logoigp

L’indicazione geografica protetta “Ciliegia di Marostica I.G.P.” è riservata ai frutti di ciliegia che rispondono alle condizioni ed i requisiti stabiliti dal Regolamento CEE n. 2081/92 (oggi Reg. Cee 510/06) indicati nel disciplinare di produzione.

I frutti da immettere in commercio per il consumo fresco devono essere integri, sani, provvisti di peduncolo, puliti e privi di residui visibili sulla superficie. la spezzatura minima dei frutti destinata al consumo fresco è pari a 23 mm. mentre i frutti destinati ad altri usi ( es. industria dolciaria) possono essere senza peduncolo, parzialmente integri e avere una spezzatura anche inferiore a 23 mm.

La “Ciliegia di Marostica I.G.P.” destinata al commercio per il consumo fresco deve essere confezionata in contenitori appositi di taglia varia e comunque compresi tra 250 g e 10,0 kg.

I materiali devono essere atossici, nuovi e puliti preferibilmente di legno, plastica o cartone. È ammessa una tolleranza di disomogeneità in termini di calibrazione e colore e colore del 10% in numero o in peso del prodotto posto nelle singole confezioni.