Misura: 16 – COOPERAZIONE

Reg. (UE) n. 1305/2013, D.G.R. 736/2018

Tipo d’intervento:

16.1.1 – Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura

16.2.1 – Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie

Descrizione dell’operazione:

G.O. “AGROBOX” – Sistema innovativo per la gestione sostenibile delle acque contaminate da agrofarmaci e per la riduzione dell’inquinamento puntiforme in ambiente agrario.

Finalità:

Il progetto AGROBOX vuole risolvere il problema dell’inquinamento puntuale derivante dallo sversamento di acque reflue delle applicazioni fitoiatriche nei terreni agricoli comprese quelle di lavaggio dei trattori e delle macchine irroratrici.

La problematica dell’inquinamento puntiforme ad oggi risulta molto sentita sia per gli operatori del settore (azienda agricole ed enti), che per il consumatore finale, ma purtroppo le tecnologie a disposizione non risultano innovative e affidabili ed inoltre non esiste una normativa chiara sul tema.

L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare un’attrezzatura innovativa in grado di gestire in modo sostenibile le acque di risulta da applicazioni fitoiatriche contaminate da prodotti fitosanitari mediante innovativi processi di filtrazione ad alta efficienza. Tale sistema consentirebbe, oltre ad evitare lo sversamento e quindi l’inquinamento dei suoli agricoli e delle acque superficiali, anche il recupero delle acque di lavaggio utilizzabili per applicazioni successive. In tal modo si andrebbe a ridurre lo spreco e a gestire in modo sostenibile la risorsa idrica. Tale sistema garantisce quindi un miglioramento della salvaguardia della risorsa idrica in ambienti agrari e vantaggi economici per l’azienda agricola.

Risoluzione dei seguenti problemi:

• L’eliminazione dello sversamento nell’ambiente dei reflui, anche se eseguito secondo i dettami della normativa, andrà ad eliminare i problemi di inquinamento puntiforme dovuto ad acque contaminate da pesticidi.
• L’acqua di risulta della filtrazione (concentrazione residua di inquinanti permettendo), potrebbe essere utilizzata per i successivi lavaggi dei macchinari se non addirittura per la preparazione delle miscele stesse per i trattamenti aziendali seguenti. La possibilità di recuperare la maggiore parte dell’acqua contaminata debitamente trattata permetterebbe di ottimizzare la risorsa idrica, riducendo i consumi della stessa.Importo finanziato: 321.642,00 €

Capofila del progetto:

AZIENDA AGRICOLA FRATELLI RECCHIA SOCIETA’ AGRICOLA DI RECCHIA RICCARDO E ROBERTO

Partners del progetto:

• –  AGRIDINAMICA SRL
• –  METE SRL
• –  UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA – DIPARTIMENTO TESAF
• –  EDIZIONI L’INFORMATORE AGRARIO
• –  BRAGANTINI GIULIO E OTTAVIO SOCIETA’ AGRICOLA SEMPLICE
• –  ORGANIZZAZIONE PRODUTTORI ORTOFRUTTICOLI VENETO – SOCIETA’ COOPERATIVAAGRICOLA
• –  CONSORZIO DI TUTELA DELLA CILIEGIA DI MAROSTICA IGP